
Atti consiliari Regione Lazio
IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 9 DEL 3 NOVEMBRE 2010
120
Commercio (+82,4%). L'incremento della CIG in
deroga (+552,5%, da 389 mila a 2,5 milioni) è
inferiore a quelli rilevati a livello nazionale,
quindi significativamente più contenuto di quello
rilevato a livello regionale.
Questi dati percentuali sono tradotti dalla CGIL di
Roma e del Lazio nei seguenti numeri, riferiti al
primo semestre dell'anno corrente: "La cassa
integrazione (ordinaria, straordinaria e in
deroga) vede coinvolti 85mila lavoratori. La
mobilità interessa 13.500 persone, circa 75mila
sono i lavoratori con assegno di disoccupazione,
oltre 5mila quelli indennizzati in altro modo. I
disoccupati hanno raggiunto quota 24lmila
mentre il tasso disoccupazione sfiora il l0%. Un
brutto dato a cui si aggiunge la crescita della
precarietà, del lavoro nero e irregolare. Nel
settore privato, infatti, 84 assunzioni su 100 sono
precarie; una percentuale che nel pubblico è
ancora peggiore, arrivando al 97%. Gli sfratti
per morosità superano ormai i 7mila; il tasso di
povertà è in crescita".
Secondo il rapporto Caritas Fondazione Zancan
reso noto il 14 ottobre U.s., i poveri in Italia sono
8.370.000 e non 7.810.000 come dicono i dati
ufficiali dell'Istat, ossia circa 560 mila persone in
più (+ 3,7%). Secondo le stime del Codacons, se
agli individui poveri si aggiungono i "quasi
poveri', circa 15,5 milioni di italiani, si arriva
all'astronomica cifra di oltre 23 milioni di italiani
che sono a rischio povertà e che faticano ad
arrivare alla fine del mese, ossia più di un terzo
della popolazione. Per Don Paolo Gessaga,
fondatore della catena degli empori della Caritas
"la povertà non è più "senza fissa dimora". È
meno apparente, ma è più profonda". Il trend
degli stranieri assistiti è rimasto piuttosto costante
mentre il numero degli italiani sta crescendo in
maniera esponenziale. Il caso più emblematico è
stato registrato a Ostia nel XIII Municipio della
Capitale. L'ostello di Ostia accoglie mediamente
circa duemila persone, sia d'estate che d'inverno.
Gli italiani che ricorrono ai servizi di assistenza
della Caritas sta diventando un fenomeno
nazionale. Persone che fino a un paio di anni fa
riuscivano a vivere degnamente senza chiedere
aiuto e che oggi non riescono più ad arrivare a
fine mese. Molti sono pensionati e operai con lo
stipendio minimo.
Considerato che:
sono alla studio delle singole Regioni proposte
per la riduzione della pressione fiscale nel
confronti dei cittadini, e delle loro famiglie, in
particolare difficoltà economiche.
Considerato inoltre che:
la Regione Lombardia, con DGR VIII/10804 del
16 dicembre 2009, per sostenere i cittadini in
particolare difficoltà economiche a causa della
congiuntura economica nazionale ed
internazionale sfavorevole, ha stabilito che, a
decorrere dal 1 gennaio 2010 fino ad almeno il
31 dicembre 2010 sono inseriti tra gli esenti per
le prestazioni di specialistica ambulatoriale: i
cittadini in cassintegrazione straordinaria ed i
familiari a carico; i lavoratori in mobilità ed i
familiari a loro carico; i disoccupati iscritti agli
elenchi anagrafici dei centri per l'impiego ed i
familiari a loro carico. Tali categorie saranno
esentate dal pagamento del ticket per le
prestazioni di specialistica ambulatoriale a
prescindere dal reddito".
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
Ritenendo utile e necessario proporre iniziative
utili al contrasto delle nuove povertà emergenti
e per assicurare a tutti i cittadini il diritto alla
cura, nel pieno rispetto dei diritti fondamentali
sanciti dalla Costituzione
IMPEGNA
LA GIUNTA REGIONALE
nel rispetto dei limiti stabiliti dal piano di rientro
dal deficit sanitario, ad inserire nel Bilancio di
Previsione per l'anno 2011 una apposita norma
che preveda l'esenzione dal pagamento del ticket
sanitario, a prescindere dal reddito, per i cittadini
in cassintegrazione straordinaria ed i familiari a
carico; i lavoratori in mobilità ed i familiari a loro
carico; i disoccupati iscritti agli elenchi anagrafici
dei centri per l'impiego ed i familiari a loro carico,
Peduzzi,Nobile
N. 106 del 22 ottobre 2010
Oggetto: rinnovo dei consigli comunali,
municipali o sovra comunali dei giovani.
Premesso che:
• La legge 7 dicembre 2007, n. 20 ha riconosciuto