Atti consiliari Regione Lazio
IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 9 DEL 3 NOVEMBRE 2010
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utenza piuttosto numeroso e non sono facilmente
accessibili alle persone portatrici di handicap;
• che il Codice della strada prevede la
costituzione di più CML, di norma una per ogni
milione di abitanti nel capoluogo di provincia e di
una per ogni cinquecentomila abitanti in ogni
provincia, esclusi quelli del capoluogo;
• che la procedura di rilascio, rinnovo o
conversione delle patenti speciali da parte di
persone disabili è ad oggi alquanto difficoltosa;
• che il disabile si vede costretto a recarsi presso
una delle tre sedi del CML per il ritiro della
documentazione necessaria e fissare
l'appuntamento, poi di nuovo per effettuare il
dovuto accertamento;
• che i tempi di prenotazione di tali visite sono
alquanto lunghi (min 2/3 mesi);
tutto ciò premesso
il Consiglio Regionale
IMPEGNA
La Giunta Regionale e il Presidente della Regione
Lazio a verificare la possibilità di ubicare nuove
sedi per le commissioni mediche locali e,
comunque, provvedere allo snellimento delle
procedure di rilascio della patente speciale
attraverso prenotazioni on line, telefoniche e con
il reperimento della documentazione presso tutte
le A.S.L. della Regione.
Colosimo
N. 102 del 20 ottobre 2010
Oggetto: Area naturale marina protetta "Isole di
Ventotene e Santo Stefano. Abrogazione della
zona di riserva integrale.
IL CONSIGLIO REGIONALE
VISTO
- la legge 6 dicembre 1991 recante "Legge
quadro sulle aree natural i protette" e successive
modificazioni;
- il decreto ministeriale 12 dicembre 1997 recante
"Istituzione dell'area naturale marina protetta
Isole di Ventotene e Santo Stefano";
- la legge regionale 6 ottobre 1997 recante
"Norme in materia di aree naturali protette" e
successive modificazioni.
PREMESSO CHE
- il decreto ministeriale 12 dicembre 1997
individua zone di riserva integrale, generale e
parziale;
- la non omogenea zonizzazione comporta per le
comunità locali indubbie difficoltà di utilizzo
dell'area a causa dei diversi regimi vincolistici
(isola di Santo Stefano già zona di riserva
integrale);
- sussistono, allo stato attuale, concreti vincoli
previsti per la zona di riserva generale.
CONSIDERATO CHE
- le peculiarità paesaggistiche, unitamente alle
bellezze naturali di tali isole, consentono
sicuramente un' alta fruizione turistica e
rappresentano pertanto di gran lunga la maggiore
risorsa economica ed occupazionale per quel
territorio ed i suoi abitanti;
- la nautica da diporto rappresenta un settore
trainante per l'intera economia laziale.
TENUTO CONTO CHE
- una gestione dinamica che si adatti alle
caratteristiche delle isole. sarebbe certamente
idonea ad integrare e sviluppare le esigenze di
tutela ambientale con quelle di carattere socio
economico delle aree marine in questione.
CONSIDERATO ALTRESI'
- che non è ancora stato emanato il relativo
Regolamento di gestione ed attuazione al decreto
istitutivo.
RITENUTO OPPORTUNO
- adeguare la regolamentazione de II'area naturale
manna protetta, a circa tredici anni dalla sua
istituzione, agli standard di sviluppo
ecosostenibili. al fine di integrare le esigenze di
tutela ambientale con quelle della crescita
economica del territorio (navigazione e turismo
ecocompatibili); rivedere i complessi sistemi di
zonizzazione.
TUTTO CIO' PREMESSO
IL CONSIGLIO REGIONALE IMPEGNA IL
PRESIDENTE DELLA REGIONE
a prevedere l'abrogazione della zona di riserva
