
Atti consiliari Regione Lazio
IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 9 DEL 3 NOVEMBRE 2010
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importante volano per l'economia della Regione
Lazio, con i suoi 6000 addetti tra registi. attori e
maestranza. oltre all'indotto economico
rappresentano dalle numerosissime aziende e
imprese artigianali del settore.
CONSIDERATO CHE
• A seguito del percorso di privatizzazione del
Polo cinematograt1co in Cinecittà Holding SpA,
non si è registrato uno sviluppo e la conseguente
valorizzazione dell'industria;
• Il Polo cinematografico di Cinecittà ha
registrato, negli ultimi tempi. una netta flessione
delle produzioni cinematografiche, ripiegando
sulle produzioni di spettacoli e fictions televisive.
IL CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO
Impegna la Giunta Regionale
• A salvaguardare, nell'ambito delle sue
competenze, tutti i terreni di proprietà, presenti
nell'area del Polo cinematografico ed in
particolare di Cinecittà, impedendo qualunque
forma di sviluppo urbanistico ed edilizio che
possa recare a danno al Polo cinematografico;
• Ad istituire, assieme al Presidente della
Provincia e al Sindaco di Roma Capitale, il
Museo Storico del Cinema, con il coinvolgimento
degli operatori del settore e della proprietà di
Cinecittà;
• A porre in essere ogni tipo di attività volta a
valorizzare e a rilanciare quanto più possibile la
vocazione cinematografica di Cinecittà.
Casciani,Brozzi,Abate,Bernaudo,Gatti,Illuzzi
Mandarelli,Palmieri,Perazzolo,Tarzia,Vicari
N. 105 del 22 ottobre 2010
Oggetto: Esenzione dal pagamento del ticket
sanitario per i cittadini in cassintegrazione
straordinaria ed i familiari a carico; i lavoratori in
mobilità ed i familiari a loro carico; i disoccupati
iscritti agli elenchi anagrafici dei centri per
l'impiego ed i familiari a loro carico.
Premesso che:
l'analisi tendenziale della cassa integrazione
guadagni del Lazio realizzata dal Centro Studi di
Confindustria, nel periodo gennaio maggio 2010
evidenzia la seguente situazione:
• Nel Lazio si osserva un aumento della CIG
totale (+46%, da 20,7 a 30,2 milioni).;
• La cassa integrazione straordinaria risulta in
aumento;
• L'incremento della CIG in deroga, pari a 748%
(da 740 mila a 6,3 milioni), è più elevato di quello
nazionale.
dall'analisi tendenziale, emergono i seguenti dati
territoriali:
• in provincia di Latina, si registra una crescita
delle ore totali di cassa integrazione del 93,3% (da
1,1 a 2,2 milioni) pari a circa il doppio di quello
registrato per il Lazio. Per quanto riguarda la
cassa integrazione straordinaria, il totale aumenta
del 211,2%; tale risultato è imputabile per lo più
ad una crescita delle ore autorizzate per
l'Industria, che fa registrare una variazione pari a
+203,8% (da 436 mila a 1,3 milioni). Per le ore di
cassa integrazione in deroga, si osserva un
incremento del 263% (da 70 a 255 mila);
• Le ore di cassa integrazione totali della
provincia di Frosinone aumentano del 159,9%,
(da 6,4 a 16,6 milioni); tale variazione è
imputabile alla CIG straordinaria che fa rilevare
una crescita del 422,4% (da 763 mila a Il,6
milioni) in totale e del 1475% nell'Industria (da
737 mila a 11,6 milioni). Le ore di CIG in deroga
passano da 205 mila, nei primi cinque mesi del
2009, a 2,2 milioni nello stesso periodo dell'anno
in corso, facendo osservare un variazione di
+952,6%;
• In provincia di Rieti si osserva un aumento
della CIO in deroga pari a +285,3% (da oltre 30 a
116 mila);
• In provincia di Viterbo si registra una crescita
della cassa integrazione totale pari a +64,6% (da
1,8 a 3 milioni), da attribuire all'incremento
rilevato per la CIG straordinaria (+126,2%, da
518 mila a 1,2 milioni) e si assiste alla variazione
più significativa delle ore di CIG in deroga che
fanno rilevare un +2517,4%, passando da 1,8 a
2,9 milioni;
• In provincia di Roma le ore totali di cassa
integrazione fanno registrare una variazione pari a
25,3% (da 10,8 a 8 milioni). In controtendenza
con il dato regionale anche la CIG ordinaria, per
cui si assiste ad un +101,5% per il totale (da 1,1 a
2,3 milioni), ad un +202,8% per l'Industria (da
392 a 1,2 mi-lioni) e ad un +49,3% per l'Edilizia
(da 760 a 1,1 milioni). A determinare il calo della
CIG totale è la cassa integrazione straordinaria
per cui si osserva un calo del 65,4% (da 6 a 2,3
milioni). Nel dettaglio, è solo l'Industria a
diminuire (-72%), mentre salgono le ore
autorizzate sia nell'Edilizia (+2452,1%) sia nel