
Atti consiliari Regione Lazio
IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 9 DEL 3 NOVEMBRE 2010
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Velletri: (regolamento comunale per
l'applicazione della tarsu art.5)
detassazione del 50 per cento per gli studi
dentistici adibite a sale odontoiatriche.
Tivoli: (regolamento comunale per l'applicazione
della tarsu art.12)
Riduzione del 30 per cento della tassa sull'intera
superficie negli studi dentistici in quanto avviene
una contestuale produzione di rifiuti speciali ed
urbani.
Fonte Nuova: (regolamento comunale per
l'applicazione della tarsu art.12)
La complessiva superficie tassabile dei locali e
delle aree utilizzate dagli studi dentistici è
calcolata al 75 per cento qualora vi sia contestuale
produzione di rifiuti urbani e rifiuti speciali
pertanto la detassazione è del 25 per cento
sull'intera superficie e studi dentistici;
Mentana: (regolamento comunale per
l'applicazione della tarsu art.12)
La complessiva superficie tassabile dei locali e
delle aree utilizzate dagli studi dentistici è
calcolata al 75 per cento qualora vi sia contestuale
produzione di rifiuti urbani e rifiuti speciali
pertanto la detassazione è del 25 per cento
sull'intera superficie e studi dentistici;
Formello: (regolamento comunale per
l'applicazione della tarsu art. 4)
Esenzione totale della tassa per le superfici degli
studi dentistici dove vengono prodotti rifiuti
speciali , ovvero tutte le sale odontoiatriche.
• attualmente L'AMA, ai sensi della delibera
comunale 57/2010, per determinare la superficie
soggetta a tassazione procede al calcolo facendo
la somma delle superfici degli ambienti non
destinati direttamente allo svolgimento
dell'attività medica ed odontoiatrica e del 70 per
cento delle superfici delle sale odontoiatriche in
cui viene svolta l'attività medica - odontoiatrica
per cui l'attuale detassazione è del 30 per cento.
• tale modalità di calcolo si sostanzia, di fatto, in
un iniquo trattamento in quanto gli studi
odontoiatrici sono costretti a pagare la tassa di
smaltimento dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani
per gli stessi ambienti;
• sarebbe pertanto opportuno adottare ogni
possibile iniziativa affinché si proceda ad
assimilare le sale odontoiatriche, destinate
esclusivamente all'attività clinica, (assenza di
scrivanie e di altri accessori da ufficio), alle sale
operatorie e laboratori di radiologia che già
vengono esentati dall'applicazione della tassa sui
rifiuti solidi urbani;
INTERROGA
La Presidente RENATA POLVERINI per
conoscere quali iniziative intenda adottare al fine
di assimilare le sale odontoiatriche, destinate
all'attività clinica , alle sale operatorie e laboratori
di radiologia che già vengono esentati dalla tassa
sui rifiuti urbani.
Illuzzi
N. 211 del 29 ottobre 2010
Oggetto: Gravi disagi alla viabilità a seguito del
ritardo nella consegna dei lavori inerenti alla
Variante S.P. Nomentana, denominata
"Nomentana bis".
PREMESSO CHE
• La costruzione della Variante S.P. Nomentana,
denominata "Nomentana bis" ha come finalità
quella di razionalizzare e snellire i flussi di
mobilità che interessano l'area del Nord-Est della
provincia di Roma;
• Questo tratto di strada della lunghezza
complessiva di 4 km. ricade tra la Bretella
Centrale del Latte, Capobianco e la S.P.
Palombarese Mentana coinvolgendo i comuni di
Fonte Nuova e di Guidonia Montecelio;
• Le risorse necessarie per la realizzazione della
Variante hanno determinato una spesa
complessiva di € 19.589.265,44, finanziati per €
15.715.437,84 dalla Provincia di Roma, per €
2.065.827,60 dal Comune di Fonte Nuova e per €
1.808.000,00 dal Comune di Guidonia
Montecelio;
• In riferimento ai lavori il 26 giugno 2006 veniva
predisposta la Pubblicazione bando di gara:
"FONTE NUOVA, GUIDONIA, MONTECELIO
- Collegamento Variante Nomentana (lotto I e II,
unico) € 19.589.200,00";
• Il 27 ottobre veniva predisposta la: Previsione
dell'assegnazione del bando "NOMENTANA BIS
- Tracciato di collegamento tra Fonte Nuova,