
Atti consiliari Regione Lazio
IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 9 DEL 3 NOVEMBRE 2010
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tecnico; b) stabilire obblighi, divieti e limitazioni
di carattere temporaneo o permanente per
ciascuna strada o tratto di essa, o per determinate
categorie di utenti, in relazione alle esigenze
della circolazione o alle caratteristiche strutturali
delle strade; c) riservare corsie, anche protette, a
determinate categorie di veicoli, anche con guida
di rotaie, o a veicoli destinati a determinati usi;
d) vietare o limitare o subordinare al pagamento
di una somma il parcheggio o la sosta dei veicoli;
e) prescrivere che i veicoli siano muniti ovvero
abbiano a bordo mezzi antisdrucciolevoli o
pneumatici invernali idonei alla marcia su neve o
su ghiaccio». f) vietare temporaneamente la sosta
su strade o tratti di strade per esigenze di
carattere tecnico o di pulizia, rendendo noto tale
divieto con i prescritti segnali non meno di
quarantotto ore prima ed eventualmente con altri
mezzi appropriati."
- la viabilità alternativa è rappresentata dalle vie
cittadine quali Via Cardinal Altrieri e Via Parco
della Rimembranza, che presentano un alto tasso
di incidenti, in relazioni a quelli rilevati su corso
Matteotti.
Tutto ciò premesso
I sottoscritti consiglieri Chiara Colosimo e
Giovanni Di Giorgi, interrogano il Presidente
della Giunta regionale, Renata Polverini e
l'assessore alle Politiche della Mobilità e del
Trasporto Pubblico Locale, Francesco
Lollobrigida per sapere entro i termini previsti
dall'articolo 101, comma 1 del Regolamento del
Consiglio regionale:
- se la Regione Lazio è stata in qualche modo
interpellata dal Sindaco di Albano Laziale in
riferimento alla chiusura di un tratto stradale così
sensibile per la viabilità regionale, rappresentando
Corso Matteotti parte imprescindibile della via
Appia quale collegamento tra Roma e la zona dei
castelli romani;
- se Cotral spa era al corrente della chiusura del
tratto di strada in oggetto;
- quali misure sono state adottate da Cotral spa
per far fronte alla chiusura del tratto stradale
interessato al servizio di trasporto pubblico locale;
- se Cotral spa, nel rispetto del contratto di
servizio, ha informato "l'utenza in termini di
percorso e orari" alla luce del cambiamento
dell'assetto della viabilità.
Colosimo,Di Giorgi
N. 210 del 27 ottobre 2010
Oggetto: Modalità e criteri per la determinazione
della superficie tassabile relativamente ai rifiuti
speciali prodotti nell'esercizio dell'attività
sanitaria svolta negli studi odontoiatrici.
IL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE
REGIONALE NICOLA ILLUZZI
PREMESSO CHE:
• ai sensi dell'articolo 7, comma 2, lett. h) del
d.lgs. 22/1997 e successive modifiche, i rifiuti
prodotti presso gli studi medici odontoiatrici
vanno classificati come rifiuti speciali derivanti
da attività sanitarie;
• ai sensi dell'articolo 7, comma 2, lett. b) del
medesimo decreto legislativo, rientra nella potestà
del Comune procedere all'assimilazione ai rifiuti
urbani dei rifiuti speciali non pericolosi e che in
tal caso i C.d. rifiuti assimilati dovranno essere
conferiti all'ordinario servizio pubblico di
smaltimento dei rifiuti urbani previo versamento
della rispettiva tassa;
• l'art. 62 del d.lgs. 507/1993 prevede che "per
determinare la superficie tassabile ai fin i dello
smaltimento dei rifiuti non si deve tener conto di
quella parte dove si formano rifiuti speciali o
tossici per il cui smaltimento sono tenuti a
provvedere a proprie spesi coloro che li
producono.";
00163 ROMA - VIA DELLA PISANA - 1301
CONSIDERATO CHE:
• i criteri di calcolo della superficie tassabile
spesso non tengono nel debito conto che nella
maggior parte dei casi le superfici interessate
dallo svolgimento dell'attività medico-
odontoiatrica sono già assoggettate alla tassa di
smaltimento dei rifiuti di cui al d.lgs. 507/1993;
• nei Comuni della nostra Regione non c'è un
criterio uniforme di applicazione della tassa di
smaltimento dei rifiuti , potendosi citare , a titolo
esemplificativo, le situazioni riguardanti i
sottoelencati Comuni: